Allestimento acquario dolce

Allestire un acquario per ciclidi del lago Tanganica.

La scelta di allestire un acquario per i ciclidi del lago Tanganica può rivelarsi più complessa di quanto si possa immaginare. Ciò non tanto per la difficoltà intrinseca dell’allevamento delle specie che vivono in questo lago straordinario, ma per la stupefacente varietà di ambienti totalmente diversi fra loro e per la moltitudine di specie che esso ospita. Allestire un acquario Tanganica dunque darà senz’altro grandi soddisfazioni purché si valuti sin dall’inizio la/le specie da introdurre e quindi il biotopo specifico da ricreare. Andrà inoltre scelta la vasca delle dimensioni adatte al propio progetto.

Potremo scegliere vari tipi di vasche, a partire da 50 litri fino ad oltre 600, sia lunghe e basse che larghe e profonde. Il tutto a seconda dell’ospite desiderato. La scelta sarà vastissima. Il Tanganica, infatti, grande quanto il nord-ovest dell’Italia, lungo quasi 700 Km e largo in media 60 Km, con una profondità di 1470 mt e quasi 2000 km di costa ospita una straordinaria quantità di esseri viventi. Vi sono ben 400 specie diverse, di cui quasi 300 endemiche. Delle 146 specie di pesci (di cui 121 endemiche), i ciclidi sono rappresentati da 27 generi e 89 specie diverse, quasi tutte endemiche.

Uno scorcio delle rive del lago Tanganica
Uno scorcio delle rive del lago Tanganica

Allestire un acquario per Ciclidi del Tanganica

L’altissima percentuale di specie endemiche presenti è dovuta all’isolamento di cui questo lago ha goduto sin dalla sua genesi, avvenuta circa 10 milioni di anni fa. Proprio per questa peculiarità del lago, più che di allestimento di un acquario Tanganica, sarebbe opportuno parlare di vari tipi di aquari Tanganica. Per esaminare brevemente i vari esempi di vasche allestibili si potrebbe procedere sia analizzando i vari biotopi che valutando gli inquilini a seconda delle dimensioni della vasca.

Seguirò quest’ultima distinzione in quanto nello stesso tipo di ambiente vivono ciclidi totalmente diversi sia per dimensioni che per carattere. Si va da pochi cm a qualche decimetro, da pescetti pacifici ed alghivori a giganti aggressivi o addirittura parassiti che si nutrono delle squame degli altri pesci. Appare quindi chiaro che anche se le caratteristiche dell’acqua sono sostanzialmente le stesse in ogni ambiente del lago (a variare è quasi solo la temperatura, più fredda in profondità e più calda in superficie, con una variazione tra 24 e 28° C), gli inquilini della nostra vasca andranno scelti con molta cura.

Un bell'esempio di allestimento Tanganica
Un bell’esempio di allestimento Tanganica

L’acqua

L’acqua dovrà essere il più possibile pura, priva di nitriti e nitrati, con pH 9, KH 16-20 e GH 7-16, T 24-28°C. Avere un buon filtraggio dell’acqua ci permetterà di avere pesci più sani e con colori più belli.

L’illuminazione

L’illuminazione in una vasca Tanganica dovrà essere abbastanza forte, non tanto per le piante (di per se solitamente assenti in questo tipo di acquari), ma per le alghe. Quello che può diventare un incubo per chi ha un acquario amazzonico, in questo tipo di acquari è invece quasi un’esigenza. Questo perchè molti dei ciclidi che vivono in questo lago si cibano soprattutto delle alghe che crescono sulle rocce o dei microorganismi che proliferano su di esse. Visti i valori di durezza dell’acqua richiesti, non avremo nessun problema ad inserire rocce calcaree, anzi, esse sono preferibili.

Il fondo e gli arredi

Il fondo dovrà essere sabbioso, preferibilmente con granulometria fine e di colore chiaro per mettere meglio in risalto i colori dei nostri ospiti. La disposizione e il tipo di rocce, nonché l’eventuale introduzione di conchiglie di varia misura, dipenderà poi dal tipo di ciclidi che introdurremo.
Le fasce di litraggio esposte di seguito, in alcuni casi vanno prese come ”situazioni limite”. Infatti pesci che possono vivere anche in acquari più piccoli, si comporteranno però in modo naturale solo in vasche più capienti, che meglio riproducono il loro habitat naturale. Questo è un fattore molto importante che si dovrebbe ricordare in ogni tipo di allestimento, in particolare per allestire un acquario per i ciclidi del lago Tanganica. Dare gli spazi adatti ci consentirà di ammirare i corteggiamenti e le straordinarie cure parentali di questi ciclidi.

Il fondale roccioso del lago Tanganica
Il fondale roccioso del lago Tanganica

Potremo vedere, per esempio i maschi di Altolamprologus compressiceps sumbu vigilare in branco davanti alle conchiglie dove le femmine risiederanno con gli avannotti. Oppure potremo ammirare gli incubatori orali come gli Xenotilapia o i Tropheini.

Allestire un acquario fino a 100 litri

Il lago Tanganica offre possibili abitanti anche per un litraggio così contenuto. Si potrebbe infatti introdurre un gruppetto di conchigliofili come i Neolamprogus multifasciatum o similis. In questo caso la vasca andrebbe allestita con sabbia molto fine, qualche conchiglia e alcune rocce isolate. Questo tipo di vasca è particolarmente indicato per i neofiti in quanto molto facile da gestire. Oppure si potrebbe pensare di allestire l’acquario con una bella rocciata, anche non molto imponente, per introdurre un harem di Lamprologus ocellatus, oppure una coppia di Neolamprologus brevis. Bisognerà avere l’accortezza di inserire inizialmente 6/7 esemplari e, una volta formata una coppia stabile, levare i rimanenti. In quest’ultimo caso nell’allestimento basterà una singola conchiglia, sempre con qualche roccia e sabbia fine.

Neolamprologus caudopunctatus
Neolamprologus caudopunctatus

Allestire un acquario fino a 150 litri

In questo litraggio, allestendo una bella rocciata imponente che arrivi fino al pelo dell’acqua potremo ospitare qualche ciclide tipicamente rocciofilo come i Julydochromis transcriptus o ornatus. Oppure si potrebbe inserire un harem di Callochromis pleurospilus. Questi potrebbero essere abbinati ad una delle specie haremiche indicate sopra o a un gruppetto di piccoli conchigliofili. Oppure potremmo inserire una coppia di Neolamprologus leleupi o una coppia di Altolamprologus compressiceps o calvus. Anche in questo caso, ovviamente, vale sempre il discorso fatto prima sulla formazione delle coppie partendo da gruppetti di giovani pesci: gestire una coppia maleassortita o peggio ancora una coppia di maschi potrebbe rivelarsi assai problematico.

Allestire un acquario per Ciclidi del Tanganica fino a 300 litri

Da questo litraggio in poi potremo cominciare ad osservare anche comportamenti più naturali dei pesci che vi inseriremo. La scelta ovviamente si allarga andando a comprendere pesci anche di taglia un pò più grande di quelli che abbiamo elencato fino ad ora (e che potrebbero esservi affiancati). Potremmo inserire una coppia di Xenotilapia flavipinnis che andrà ad occupare la zona sabbiosa da allestire davanti alla rocciata. In quest’ultima, tra le grotte che si verranno a formare, potremmo ospitare, per esempio, un gruppetto di 6/8 Paracyprichromis nigripinnis (inseriti con un rapporto di un maschio ogni 2/3 femmine).

Banco di Gibberosa zaire moba sapphire
Banco di Gibberosa zaire moba sapphire

Un’altra alternativa tra le tante, se preferiamo pesci più grandi, potrebbe esser quella di mettere una coppia di Julidochromis sp. o di Neolamprologus leleupi insieme ad un bel gruppetto di conchigliofili. Ultima opzione, che forse troverebbe collocazione ancora migliore nella fascia di litraggio successiva, è quella di mettere una singola coppia di Neolamprologus brichardi, detti ”regine del Burundi”. Avremo così l’occasione di assistere alla loro rapida riproduzione e alle straordinarie cure parentali proprie di questa specie.

Allestire un acquario per Ciclidi del Tanganica fino a 450 litri

Oltre ad una vasca monospecifica per le regine del Burundi, si potrebbe pensare anche ad un a vasca, sempre monospecifica, ospitante dei Tropheus, avendo l’accortezza di scegliere una sola specie tra le tante esistenti. Oppure si potrebbe lasciare un grande spazio libero dove inserire una decina di Cyprichromis e mettere una rocciata più contenuta in un angolo dove ospitare una coppia di Neolamprologus o di Telmatochromis.

Allestire un acquario fino a 600 litri

Avendo la possibilità di allestire un acquario per ciclidi del lago Tanganica da circa 600 litri potremmo innanzitutto ospitare un harem (1 maschio e 2 o 3 femmine) di Cyphotilapia frontosa, le ”regine del Tanganica”. Si potrebbero inserire in compagnia di un gruppetto di Cyatopharynx. Altra interessante alternativa sarebbe quella di mettere una coppia di Chalinochromis affiancati da 4/6 Ophthalmotilapia ventralis. Ultima che elenco tra le tante opzioni possibili in vasche così grandi è quella di inserire una ventina di Tropheus, da soli o abbinati a altri pesci come una coppia di Neolamprologus o un harem di Ophthalmotilapia ventralis, per esempio.

Acquario tanganica con un asplendida colonia di neolaprologus brichardi
Acquario tanganica con un asplendida colonia di neolaprologus brichardi

Allestire un acquario per Ciclidi del Tanganica oltre 600 litri

Il lago Tanganica a casa vostra! Litraggi maggiori di 600 lt, ovviamente non alla portata di tutti, permettono veramente di sbizzarrirsi riproducendo un piccolo angolo di Tanganica restando fedeli alla realtà. Ciò permetterebbe di osservare i comportamenti naturali dei pesci, ospitando anche alcune tra le specie più grandi. Nemmeno qui però potremo agire indiscriminatamente nell’inserimento dei pesci. Come in tutte le altre vasche infatti dovremo tenere conto del carattere e delle peculiarità dei ciclidi che vorremmo inserire. Abbinare specie che in natura si cibano l’una dell’altra sarebbe poco saggio, come lo sarebbe inserire specie che parassitano le altre oppure specie territorialmente feroci. Rischieremmo di ammirare un campo di battaglia invece che un angolo di paradiso.

Allestimento per ciclidi del Tanganica da 700 lt
Allestimento per ciclidi del Tanganica da 700 lt

Allestire un acquario per Ciclidi del Tanganica: Conclusioni

Chiaramente questo articolo non pretende in alcun modo di essere esaustivo. Le specie e gli abbinamenti che si potrebbero comporre, soprattutto con le vasche di maggiori dimensioni, sono quasi infiniti ed impossibili da considerare tutti in questa sede. Senza contare poi il fatto che nel Tanganica non vivono esclusivamente ciclidi, ma anche altre interessantissime specie di svariate creature, sia pesci che non. Anch’esse potrebbero essere ospitate nelle nostre vasche ricreando un vero microcosmo. Spero almeno di aver suscitato una sana curiosità verso questo splendido lago e di aver fornito alcune indicazioni di base utili a chi voglia affrontare l’allestimento di uno dei suoi biotopi.

Se state pensando di allestire un acquario per i ciclidi del lago Tanganica potete approfondire la conoscenza dei suoi biotopi leggendo anche questo articolo: il lago Tanganica.