Electric blue Jack dempsey
Pesci acquario dolce

Electric Blue Jack Dempsey, Blu Dempsey, Neon Blu Dempsey (Rocio octofasciata, già Chiclasoma octofasciatum o Nandopsis octofasciatum).

Quante volte passeggiando per un negozio di acquari ci siamo imbattuti in pesci bellissimi che ci calamitano lo sguardo facendoci rimanere affascinati davanti alle vasche che li contengono? E’ quello che mi è capitato qualche tempo fa ammirando una coppia di giovani pesci dei quali non son riuscito a trovare in rete nessuna foto che rendesse appieno la loro abbagliante bellezza. Sto parlando dell’Electric Blue Jack Dempsey,(nome scientifico Rocio octofasciata, già Chiclasoma octofasciatum o Nandopsis octofasciatum) un ciclide dell’America centrale dalla colorazione argento-blu elettrico veramente spettacolare.

La classica esclamazione “carino” che vien fatta davanti ad un pesce d’acquario però mal si addice a questo ciclide dal carattere forte, che non per niente porta il nome di un pugile (Jack Dempsey, appunto, vissuto tra il 1895 e il 1963, un campione mondiale dei pesi massimi riconosciuto tra i più grandi pugili di ogni tempo e soprannominato a suo tempo “il massacratore” o “il mangiatore di uomini”).

Il pugile Jack Dempsey detto "Il massacratore"
Il pugile Jack Dempsey detto “Il massacratore”

A dire il vero la variante Electric Blue è leggermente più pacifica della Jack Dempsey originale ma non può certamente essere considerata adatta ad una vasca di comunità.

Esemplare subadulto di Electric Blue Jack Dempsey
Esemplare subadulto di Electric Blue Jack Dempsey

La variante Electric Blue inizialmente sembra venisse scartata come “impura” dai primi allevatori poichè di colorazione diversa, di taglia più piccola e di natura più delicata rispetto all’originale. In seguito invece per la sua straordinaria bellezza e ne è cominciato l’allevamento sistematico.

Electric Blue Jack Dempsey: Biotopo di origine

Questo splendido ciclide venne descritto per la prima volta da Regan nel 1903 (da qui il nome scientifico ”Rocio”, che significa ”rugiada del mattino”, con un chiaro riferimento ai riflessi argentei, ma che era anche il nome della moglie di Regan). E’ originario dell’America centrale, per la precisione del Rio de Sarabia nel Messico meridionale (il luogo dove fu individuato per la prima volta da Regan), Guatemala, Yucatan e Honduras. Tuttavia si trova in natura anche negli Stati Uniti, in Australia e perfino in Thailandia.

Localizzazione del rio de Sarabia, in Messico
Localizzazione del rio de Sarabia, in Messico

Il suo ambiente preferito è costituito da acque abbastanza calde e paludose, con movimento lento. Vive preferibilmente tra la vegetazione del fondale, dove ama rovistare per cercare i vermi di cui si nutre. Vista la mole, non disdegna, però, di cacciare anche altri pesci, insetti e piccoli crostacei.

Electric Blue Jack Dempsey: Morfologia

Lungo circa 20 cm in età adulta, ha un corpo tozzo e compatto. La colorazione muta tra la giovane età e quella adulta. Se inizialmente ha una livrea con fondo chiaro e riflessi bianco argentei, da adulto il colore di fondo diviene marrone scuro (a differenza della variante originale, dove prevale il verde) con macchie blu elettrico che ricoprono la quasi totalità del corpo.

Se in vasca vivranno in situazione di stress, la colorazione, ovviamente, sarà meno spettacolare. Il dimorfismo sessuale è abbastanza evidente: il maschio, leggermente più grande della femmina manifesta una pinna dorsale più sviluppata ed appuntita, lunga fin quasi alla pinna caudale, con una macchia scura al centro del corpo o sulla coda. La femmina solitamente ha meno macchie blu elettrico.

La vasca ideale

Questo ciclide, viste le notevoli dimensioni, richiede, come minimo, una vasca da 200 litri, anche se per allevarlo in condizioni ottimali sarebbe consigliabile una vasca da almeno 400 litri per ospitarne una coppia ed ammirare la riproduzione e le cure parentali.

L’acqua deve essere pulita e priva di inquinanti, quindi sono necessari cambi abbastanza frequenti e accurate sifonature del fondo. Un’attenzione particolare deve essere data alla temperatura dell’acqua per via della sensibilità di questo ciclide a contrarre l’ichtio. Il filtro deve essere preferibilmente sovradimensionato per garantire un adeguato filtraggio ed una buona circolazione dell’acqua.

Allestimento e arredi.

La vasca deve essere allestita con un fondo sabbioso e sottile dove scaverà nidi e buche: un fondo a granulometria grossa potrebbe portare al soffocamento del pesce. è importante anche allestire numerosi nascondigli fatti di legni e rocce e piantumare per bene la vasca, sia con piante che partono dal fondo sia con piante galleggianti, per ricreare il più possibile l’ambiente paludoso di cui è originario.

Questo soprattutto nel caso in cui si vogliano introdurre in vasca più esemplari. Nel disporre le piante sarà necessario lasciare comunque un’ampia zona libera per permettere il nuoto. Ricordiamo poi che la sua opera di scavo e i suoi gusti alimentari metteranno a dura prova la pazienza dell’acquariofilo che lo vedrà estirpare o mangiare alcune piante. Per questo motivo sarebbe opportuno scegliere piante robuste e poco appetibili come la sagittaria o la vallisneria, per esempio.

La temperatura dell’acqua dovrebbe essere mantenuta tra i 22° e i 30°, con pH 6,5/7 e KH 6/12. Con temperature inferiori a 26° il temperamento risulta essere meno aggressivo.

Allevamento e riproduzione

Allevare questo ciclide non presenta particolari difficoltà , cosa che lo potrebbe rendere appetibile anche a dei neofiti, a patto che siano disponibili a cominciare la loro avventura con una vasca di dimensioni veramente notevoli, col conseguente carico di lavoro che essa richiede. Non si deve inserire in vasche non mature per via della sua sensibilità agli inquinanti ed agli sbalzi di valori.

Scegliere i compagni di vasca

Il carattere di questo pesce, non forte come la specie originaria, ma comunque abbastanza aggressivo rende difficile la scelta di eventuali compagni di vasca: in 150/200 lt sarebbe meglio mantenere un singolo esemplare, mentre la forma migliore di allevamento è tenere più esemplari in una vasca molto grande.

Un gruppo di Electric Blue Jack Dempsey
Un banco di Electric Blue Jack Dempsey

Se si vogliono mettere altri compagni, bisognerebbe scegliere altri grandi ciclidi, in modo che il Blue Jack non li veda come cibo, e soprattutto andrebbero inseriti insieme, da piccoli, nella stessa vasca, in modo da farli abituare alla reciproca convivenza. Aggiungere altri pesci in età adulta significherebbe scatenare battaglie dall’esito probabilmente letale. Molti acquariofili riescono a far convivere degli Hypostomus plecostomus.

Va tenuto presente che la territorialità aumenta notevolmente nel periodo della riproduzione dove potrebbe anche rendersi necessario trasferire gli altri ospiti in un’altra vasca.

La riproduzione.

A questo proposito i Blue Jack formano coppie stabili e la femmina depone, preferibilmente su rocce accuratamente pulite tra le 500 e le 800 uova. Gli avannotti verranno poi trasferiti in nidi scavati nella sabbia tra le rocce, curati e difesi da entrambi i genitori. Il grande numero di uova deposte e le cure parentali farebbero pensare ad una facile riproduzione in acquario, ma in realtà, purtroppo, non è così.

Essendo i Blue Jack una mutazione naturale, gli avannotti che nascono sono deboli, e solitamente muoiono senza superare la fase larvale. Se si volesse riprodurre per allevamento dei Blue Jack bisognerebbe incrociarli con un Jack Dempsey originale e sperare di riuscire a far sopravvivere almeno alcuni tra il 25% di avannotti blu che nascerebbero.

Gli avannotti della variante Blue infatti crescono più lentamente e sarebbero facile preda dei fratelloni della variante normale. Sta dunque all’acquariofilo dividerli e farli crescere a parte nutrendoli con cura. La mortalità sarà comunque alta. Questo giustifica la non comune diffusione di questo pesce ed il prezzo, talvolta elevato, cui è possibile reperirlo nei negozi.

L’alimentazione

Il Blue Jack è onnivoro, ma è opportuno variare l’alimentazione il più possibile, fornendo preferibilmente più piccoli pasti al giorno alternando cibo a scaglie con vivo, surgelato, gamberetti, carne, pesce, vermi, ma anche verdura sbollentata di tanto in tanto… Un buon consiglio è quello di preparare il cibo in casa unendo, con della gelatina alimentare, frutta, verdura, spirulina e carne; in questo modo il pesce mangerà cibi utili, ma che magari disdegnerebbe preferendone altri.

La varietà dell’alimentazione è indispensabile per garantire il giusto apporto di nutrienti e vitamine, senza i quali questo ciclide tende ammalarsi di HLLE (erosione della linea laterale). Come gli altri ciclidi sono inoltre piuttosto soggetti al rischio di infestazioni parassitarie, vermi della pelle e infezioni fungine e batteriche.

Se ben curato può vivere fino a 15 anni.

Electric Blue Jack Dempsey: Scheda riassuntiva

Regno: Animalia
Pylum: Chordata
Ordine: Perciformes
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Famiglia: Cichlidae
Sottofamiglia: Cichlasomatinae
Genere: Rocio
Luogo di origine: Centramerica
Temperatura: 22°-24°
pH: 6,5-7
KH: 8-12 dGH
Dimensioni massime: 20 cm
Litraggio minimo per un esemplare: 200 lt
Litraggio minimo per più esemplari: 400 lt

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